giovedì 17 gennaio 2013

Crescono i tablet, scendono i pc


I dati Gartner inerenti alla commercializzazione dei pc mettono in evidenza come nel quarto trimestre del 2012 si sia registrato un calo si per Windows che per Mac. Secondo i dati Gartner, nel quarto trimestre del 2012 i pc messi in commercio sono stati quasi 90 milioni con una flessione del 4,9% rispetto al quarto trimestre del 2011. Considerando invece tutto il 2012, i pc venduti sarebbero 352,7 milioni, un dato negativo di 3,5 punti percentuali rispetto all’intero 2011.

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Non c’è dubbio che una delle cause primarie del segno meno registrato nel mercato dei computer è da imputare all’ascesa dei tablet che a detta degli analisti di Gartner, in particolar modi di Mikako Kitagawa hanno modificato notevolmente il comparto dei computer, non tanto in termini di cannibalizzazione nelle vendite dei pc, ma favorendo l’acquisto dei tablet proprio per rimpiazzare i vecchi pc. In definitiva, a detta dell’analista Mikako Kitagawa, è giusto aspettarsi che la maggior parte delle appassionati di tecnologia indirizzi le proprie attività di entertainment verso un tablet personale, preferendo il pc, magari condividendolo anche in famiglia o negli ambienti di lavoro, per i compiti di natura creativa ed amministrativa le attività creative e amministrative. 
A supporto di quanto detto da Mikako Kitagawa, se si prende in esame il periodo delle ultime feste di Natale, i consumatori si sono indirizzati maggiormente verso i recenti dispositivi mobili come tablet, smartphone e palmari di ultima generazione, accantonando l’acquisto dei pc, sebbene Microsoft avesse lanciato di recente Windows 8, l’ultimo sistema operativo. Prendendo spunto dai dati delle varie case produttrici di pc, si evince che HP si aggiudica il primo posto in classifica con una quota di mercato pari al 16,2%. Seguono sul podio Lenovo con il 15,5% e Dell con il 10,2%. Fuori dal podio Acer con il 9,5% ed Asus con il 7,2%.  



2 commenti:

  1. il mercato dei pc è in crisi perchè sono aumentati di molto i prezzi dei nuovi componenti oltre alla crisi mondiale.

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